Erano gli anni 70 in cucina nel nostro ristorante di famiglia “Cavallino Bianco”. La zia Emilia e la signora Amanda, tutte e due classe 1911, erano defi nite cuoche “guareschiane”. Due donne padrone dei sapori antichi del nostro territorio! Oltre a piatti incredibili della nostra tradizione, con grande maestria si dilettavano nella preparazione dei salumi cotti. Così dopo essersi procurate le parti migliori della coscia del maiale le massaggiavano e le marinavano con erbe spontanee per diversi giorni.
Passavano poi alla lenta cottura nella parte bassa della vecchia stufa a legna “Angelo Po”. La cottura durava per giorni poiché il calore doveva entrare piano piano e impadronirsi della carne “senza che se ne accorgesse”, così dicevano. Arrivava poi il lungo riposo, quasi una stagionatura. Quello era “Il cotto Spigaroli”.
Dopo quasi 50 anni lo produciamo con lo stesso sapore, gli stessi profumi, la stessa morbidezza, ma soprattutto con lo stesso amore e con la stessa antica ricetta.
- Solo da maiali bianchi pesanti dai 180 ai 230 kg
- Ingredienti: Fiocco di coscia di suino, salamoia (acqua, sale marino), aromi
- Stagionatura: 60 giorni
- Peso: tra 2,5 e 4,5 kg a fine cottura
- Vendita: sottovuoto